Napoli e Mediaset ai ferri corti? Interviene la Lega Calcio. Lo riferisce oggi la ‘Gazzetta dello Sport’, secondo cui spetterà proprio all’organo presieduto da Maurizio Beretta il ruolo da mediatore per evitare che la cosa finisca probabilmente in tribunale. Un paio di giorni fa, infatti, il giornalista Mediaset Paolo Bargiggia ha realizzato un servizio incentrato sul futuro di Gonzalo Higuain, che non avrebbe ancora accettato la proposta di prolungamento da parte del club partenopeo. La dirigenza azzurra non ha gradito, reagendo con un durissimo comunicato stampa con il quale è stato annunciato il silenzio davanti alle telecamere e ai microfoni Mediaset.
Nel giro di qualche ora è arrivata la controreplica da parte del CDR del ‘biscione’, che si è schierato senza se e senza ma dalla parte di Bargiggia. Lo stesso giornalista, nel corso di un’intervista ad una TV locale di Napoli, ha ribadito che i legali Mediaset siano al lavoro per tutelare l’immagine di Bargiggia e dell’azienda, sottolineando come di notizie di mercato se ne diano tantissime ogni giorno, la maggior parte delle quali, tra l’altro, vertono sulla diretta concorrente del Napoli nella lotta scudetto, ossia la Juventus.
Ora, però, una patata molto bollente ce l’ha in mano la Lega Calcio, che come sottolinea la ‘Gazzetta’, ha il difficile compito di far rispettare gli oneri contrattuali con le molto remunerative pay TV. Il Napoli, per contratto, ha l’obbligo di mettere a disposizione i propri tesserati per le interviste pre e post partita e il diniego potrebbe avviare ulteriori cause, oltre a quella che molto probabilmente sarà avviata direttamente con Bargiggia. Il calcio italiano dipende principalmente dai proventi dei diritti TV e la Lega si aspetta che già dalla partita con l’Udinese il Napoli rispetti gli accordi. Ancora due giorni e sapremo se anche la Serie A sarà costretta ad avviare eventuali azioni legali nei confronti del club di De Laurentiis.
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